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domenica 23 settembre 2007

Commento al Blog di Mastella


Lo pubblico nella certezza che il ministro "modererà" il commento e non lo pubblicherà.

Nel suo post si chiedeva ironicamente se fosse lui il male d'Italia,e ci spiegava come-invece-sia adorato in tutto il bel paese,assicurandoci come sia il migliore dei politici e il più interessato al meridione,testimone la sua obiettiva moglie. A seguire il post da noi mandato.


Alla sua domanda rispondo:no non è il Male,ma ne fa degnamente parte.
Piuttosto che piagnucolare che viene trattato male ad "anno zero",perchè non ci spiega in quali punti travaglio si sarebbe sbagliato nel descriverla?

L'accanimento di "anno zero" contro di lei,deriva dal fatto che l'anno scorso,a proposito del family day,fece una delle figure peggiori mai viste in televisione,dove fu costretto ad andarsene con la coda fra le gambe(a causa delle bastonate ricevute)ma con la sicumera che solo l'ultimo dei superbi poteva mostrare.
Lei non si è preoccupato nemmeno di difendere DEGNAMENTE la sua GIUSTA CAUSA.
Bruciavo di sdegno vedendo come veniva bastonato moralmente da Travaglio,dalla coppia omosessuale e da Santoro,biascicando frasi senza senso,mentre io ero a casa e perfettamente in grado di rispondere a tutte le accuse che le venivano mosse.
Moalmente è come se lei,con un paio di orecchie da somaro,mi venisse ad abbracciare dicendo "abbiamo le stesse idee"(contestualmente sminuendo la stessa idea che io,a differenza sua,so argomentare)

E che dire della sua comparsata al Family Day? Vederla lì dopo quella magra figura fatta da Santoro,aveva del ridicolo,ma ovviamente doveva venire ad accaparrare voti.
Nella mia ingenuità,sperai di cavarle fuori dalla bocca una risposta intelligente e le chiesi per quale motivo lei ha accettato un'alleanza con la feroce sinistra che c'è al governo.
Lei mi rispose "sono un radicale libero".
Si commenti da solo,per favore.

Sull'indulto voglio sorvolare,credendola troppo FURBO per non essersi accorto dell'errore,ma troppo SUPERBO per ammetterlo.

Riguardo il suo consenso popolare,le ricordo che lei totalizza l'1,4% delle preferenz,val a dire poco più di quello che totalizzerebbe un qualunque debosciato inneggiante al pube femminile in pubblica piazza.
Se lei usa però come termini di paragone Ceppaloni, sua moglie,o un passante emozionato per aver visto il nostro tragicomico ministro,è un altro discorso.
Si faccia un giro per il web,veda quanti la adorano.


Gemelli Neri.

ps. Ho la certezza che questo post non vedrà il suo blog,ma la invito ugualmente a fare un post dove risponde alle accuse che le muovo. Sarà interessante per tutti.
Dal canto mio,ne disseminerò il web.

Gaza vivrà!


Tutte le firme devono essere inviate a info@gazavive.com e verranno pubblicate su www.gazavive.com. Oltre a nome e cognome è importante comunicare la città e la qualifica di ogni firmatario.

Con la pubblicazione di questo appello prende il via la campagna di solidarietà con il popolo palestinese, per la fine dell’embargo a Gaza.

La mostruosità dell’azione genocida di Israele diventa ogni giorno più evidente: soltanto due giorni fa il governo sionista ha fatto la sua dichiarazione di guerra definendo Gaza come “entità nemica”.

Finora la risposta a questa enormità è stata debole.

Con questo appello ci prefiggiamo di rompere il silenzio, di chiamare le cose con il loro nome, ma soprattutto di creare le condizioni per poter sviluppare una vera azione di solidarietà politica con il popolo palestinese in un frangente così grave.

L’appello vuole dunque essere solo il primo passo di una campagna, che ci auguriamo di riuscire a costruire insieme a tutti i soggetti disponibili.

venerdì 21 settembre 2007

Travaglio ad Anno Zero



Il ministro della Giustizia Clemente Mastella, per gli amici "Dumbo" per la sua propensione alle trasvolate è stato sempre a mezz'aria. A 60 anni ha passato 31 anni al parlamento,cioè ha passato lì più tempo che fuori. Per questo i politici anti-grillo quando vogliono cotestare il tetto massimo di 2 legislature dicono "eh,ma così non avremmo avuto e Gasperi,Moro,etc." . Se dicessero "non avremmo avuto mastella" Grillo avrebbe raccolto non 300000,ma avrebbe superato il milione di firme.
Mastella è l'unico ministro vivente che è riuscito a stare sia nel governo-Berlusconi che nel governo Prodi. A Ceppaloni riesce a fare il sindaco con Forza italia e a Roma è ministro con la sinistra. volando volando era nella DC con De Mita, poi fondò il CCD con Casini,poi l'UDR con Cossiga,poi da solo con l'Udeur, adesso minaccia di unire il suo 1,4% col 6,8% di Cesa. Roba forte,lui lo chiama "grande Centro"...diciamo "centrino".
Insomma,è sempre in viaggio. Un ministro di terra,di mare e di aria,ma ovunque si sposti combina guai. Per terra si sposta da Ceppaloni,dove ha una famosa villa con piscina a forma di cozza(o di capasanta,come la chiama la moglie)a Napoli dove ha piazzato la sua signora medesima alla presidenza del consiglio regionale. Poi va a Roma,dove l'appartamento del ministero della giustizia non gli basta. Infatti ne ha comprati altri sei, tra trastevere e largo argentina a prezzi poco più che da box auto. E sta per comprarne altri due. Un pò per sè,un pò per il partito e un pò per i figli. I valori della famiglia innanzitutto.
Il figlio Pellegrino,31 anni,principe del foro di Ceppaloni è stato ingaggiato come consulente giuridico dal ministero delle attività produttive dal noto liberalizzatore Bersani,ma solo perchè è bravo.
Elio,l'altro figlio era con papà clemente sull' Air Force One di stato per non far tardi al gran premio di F1. C'erano pure Rutelli,la Palombelli e una quindicina di portaborse. roba che se si portavano la franzoni e vespa si poteva fare un porta a porta di alta quota.
Costo della missione:qualche decina di migliaia di euro e 7000litri di benzina sprecati.Roba che i poliziotti,senza benzina e impossibilitati ai pedinamenti,se lli sognano la notte. Quanto meno non possono accusare Mastella di non volare alto.
La missione a monza fa il paio con la trasvolata della moglie Sandra a New York per il Columbus Day insieme ad altre 160 persone di delegazione. Spesa modica 680000 euro di denaro pubblico.
Lui di fronte alle foto dell'espresso che lo ritraggono dice che è tutta una manovra per attaccare prodi,il quale,per la verità viaggia in Eurostar.
Poi invece di tacere e sperare nella smemoratezza degli italiani,il ministro con le ali parla e pegiora la situazione "ero in missione di stato:rutelli doveva premiare il primo,io il terzo". Il secondo se lo proprio dimenticato. Forse è ancora sul podio in attesa di un terzo ministro.
E il figlio che ci stava a fare?
"L'ho dovuto portare,non ci vediamo mai",risponde lo sventurato mastella. Ecco,non era un GP,ma un post scriptum del family day.
E prendere un volo di linea? Assolutamente no.
Padoa Schioppa vola in low cost,Draghi viaggia in intercity,gordon Brown in metro,Carlo d'Ingilterra nemmeno per il funerale della moglie Diana è stato autorizzato dalla regina a prendere l'aereo di stato.
Ma Mastella non può farne a meno,motivi di sicurezza.
Qui però viene in mente l'ultima impresa(per mare,stavolta)del nostro ministro gran turismo. La notte del 20 agosto,mentre era a Lipari in vacanza sullo yacht di della valle,un piccolo pregiudicato locale si infuria perchè ritiene che quel posto sia riservato ai mezzi pubblici. E allora per protestare,sega gli ormeggi,assolutamente indisturbato mandando il panfilo alla deriva. Mastella e la signora dormivano sotto coperta. Ma la scorta?Motivi di sicurezza e dormiva anche la scorta?
Meno male che il tizio non era fuori per l'indulto,altrimenti sarebbe stata una doppia beffa.
Il giudice di Lipari,nel giro di 24 ore l'ha condannato a 2anni e mezzo di galera. Se lavava pure i vetri della barca e incontrava un sindaco di sinistra gli davano l'ergastolo.
Da allora il Ministro di Indulto e giustizia ha scoperto la tolleranza zero.
Lui che nel 2000 fece il testimone di nozze al braccio destro di Provenzano insieme a cuffaro, Lui che si vantava di essere "il moggi del centrosinistra", lui che ha scarcerato con l'indulto 50000 delinquenti,chiede "certezza della pena" e con chi se la prende? Con grillo.
Un anno fa,annunciando l'indulto a Regina Coeli, annunciò che sarebbe stato un ministro più vicino ai detenuti che ai magistrati. E' stato di parola.
L'altro giorno è uscito di galera un consigliere regionale campano arrestato per tangenti e sospeso dai Ds. Mastella però non si è lasciato scappare l'occasione e l'ha subito reclutato nell'Udeur.
Appunto perchè nessuno lo sospetti di essere più vicino ai magistrati che ai detenuti.
Con un ministro così Grillo può andare in vacanza per 6 mesi. Ci pensa lui a distruggee i partiti.

domenica 16 settembre 2007

I bambini sognano i palloncini

Ancora su Israele

Tra il ricco e il povero, tra l'oppressore e l'oppresso, tra il predatore e la preda un muro. Questo è lo spettacolo che si para davanti al turista. Arrivavo dal lato israeliano. Al posto di blocco vedo un cartello "Peace be with you". E la mente non poteva che andare ad Auschwitz. "Il lavoro rende liberi" scrivevano i nazisti all'ingresso del lager dove gli ebrei avrebbero perso la vita. E lo scrivevano per umiliarli con una presa in giro, quasi accompagnata da un sorriso beffardo. Il popolo dalla dura cervice non ha capito nulla. E adesso scrive "la pace sia con te" sul simbolo stesso dell'odio.
Basta attraversare il muro per vedere il lato palestinese. Un enorme murale colpisce lo sguardo del turista: il leone simbolo della tribù di Giuda sbrana senza pietà una colomba con la keffiah. Lentamente raggiungo il Bethlehem Grand Hotel. Non lasciatevi ingannare dal nome: un letto dentro una stanza spaziosa e una piccola sala da pranzo dove servivano una modesta cena.
Camminare per le vie di Betlemme apre gli occhi su un mondo mai visto. La polizia palestinese subisce l'umiliazione di dover camminare disarmata e nelle stazioni (dei piccoli garage) si erge la stampa di Arafat accanto a quella bandiera che USrAele vorrebbe far sparire. Vecchie signore col velo in testa vendono i frutti della loro terra dentro una piccola scatola da scarpe. Anche quando dovessero vendere tutto la merce trovo estremamente difficile che ricavino di che sostentarsi. Bambini chiedono insistentemente l'elemosina e sulle porte delle case si notano foto di bimbi morti per la liberazione della Palestina.
Dall'odio nasce odio. Sangue chiama sangue.
Niente ospedali. Gli uomini spesso vengono bloccati alla frontiera e non possono andare a lavorare.
Quella terra che conoscevi come tua, tua non lo è più. E muori di fame perchè non puoi andare a lavorare mentre, al di là del muro, vi è la ricchezza.
Quando torni a Gerusalemme bisogna passare controlli capillari. Ragazzi poco più che diciottenni salgono con sguardo da macho sul pullman, fucile mitragliatore in mano, a chiedere il passaporto a tutti. Noi siamo italiani e passiamo. Per i palestinesi non è così facile.
Un muro tra aiuto e abbandono, tra fucile e bersaglio, tra vita e morte.
Il muro della vergogna.
E i bambini sognano i palloncini per volare via da quell'inferno...

Pio XII e le calunnie ebraiche

Il recente viaggio in Israele mi da lo spunto per numerosi articoli. Pian piano ci occuperemo di mostrare a voi lettori le nostre esperienze.

Molti di voi sanno che lo Yad Veshem è il museo/santuario dove il popolo eletto ricorda le vittime del nazismo. E saprete anche che nella sezione delle persone "ambigue nei confronti dell'olocausto" si trova la foto di Pio XII.
Un'altra delle volgari menzogne a cui c'hanno abituato i kosherofagi. E lo dimostrerò.
Pochi sono a conoscenza degli attestati di riconoscenza nei confronti del Papa.
Nel settembre del 1945 arrivano da parte di Nathan, commissario dell'unione delle comunità israeliane (Osservatore Romano, 8-10-1945). E sempre a settembre dello stesso anno arrivano i ringraziamenti del Dott. A. Leo Kubowitski, segretario del Congresso Mondiale Ebraico (Osservatore Romano, 23-09-1945). Evidentemente non tutti gli ebrei sono ingrati.
Il 29 novembre 1945 il Papa ricevette circa 80 delegati di profughi ebrei, provenienti dai campi di concentramento in Germania, "sommamente onorati di poter ringraziare personalmente il santo Padre per la sua generosità dimostrata verso di loro durante il terribile periodo del nazifascismo" (Osservatore Romano, 30-11-1945).
Neanche il processo di Norimberga intaccò la fama del Papa.
Le più alte cariche politiche di Israele, e rappresentanti di organismi ebraici mondiali e nazionali, condividono "il lutto dell'umanità per la morte di Sua Santità Pio XII". Così in un cablogramma Golda Meir, che prosegue: "Quando venne il tremendo martirio del nostro popolo, nel decennio del terrore nazista, la voce del Papa si elevò per le vittime [...] Piangiamo un grande servitore della pace".

Ed allora da dove nascono queste calunnie?
Se in pochi conoscono gli attestati di stima a Pio XII, nessuno conosce la storia di ISRAELE ZOLLI, ai tempi della guerra, Gran Rabbino della comunità israelitica. Tutto quello che sappiamo su lui e la sua storia lo dobbiamo alla figlia Miriam, ancora in vita e residente a Trastevere.
Onde evitare di essere colmato di chissà quali insulti propongo un virgolettato tratto dal Giornale del 31 Marzo 1988. Si tratta di un'intevista a Miriam Zolli. Quando i nazisti chiesero 50 chili d'oro per risparmiare la vita agli abitanti del Portico d'Ottavia, mio padre disperato corse in Vaticano... Il Santo Padre gli fece sapere che il Vaticano avrebbe messo a disposizione i 15 chili mancanti. Da allora Israele Zolli stabilì un rapporto di simpatia umana, quasi di identificazione con Pacelli. Purtroppo il tesoro non servì a placare l'ira dei nazisti. Fra il 15 e il 16 ottobre 1943 i tedeschi rastrellarono il ghetto. "Mio padre - aggiunge Myriam - aveva capito anche questo: come sarebbe andata a finire. Lui non si fidava delle SS, e in precedenza aveva suggerito ai leader della comunità di bruciare i registri e di far fuggire la gente. Gli diedero del visionario. Anche perché avevano avuto notizie rassicuranti dall'allora capo della polizia Carmine Senise."
Sappiamo pure che papa Pacelli aveva mandato P.Pancrazio Pfeiffer a parlare col generale Stahel per fermare l'operazione, ma ottenne da Himmler solo una posticipazione del rastrellamento.
Ma torniamo a Zolli. Costui era un grande conoscitore della Bibbia. Nei suoi studi Israele Zolli aveva riconosciuto in Gesù Cristo il Volto del Servo di cui parla Isaia (Isaia cap 35 e successivi). Così Zolli chiese ed OTTENNE il BATTESIMO prendendo il nome di Eugenio in onore di Pacelli.
Ovviamente la comunità ebraica la prese malissimo e fece il vuoto attorno a Zolli fino a cingergli attorno un impenetrabile muro di silenzio (se la cavano benissimo i Giudei nell'erigere muri).
Era stato profeta Eugenio Zolli. Dice la figlia Myriam: "Subito dopo la guerra papà mi diceva spesso: Vedrai, faranno di Pio XII il capro espiatorio del silenzio che tutto il mondo ha mantenuto dinanzi ai crimini nazisti" (Il Giornale, inizio dell'intervista citata).
Il primo ad attaccare pubblicamente Pio XII fu Rolf Hochhuth (ebreo) con un testo teatrale: Der Stellvertreler (Il Vicario), pubblicato nel 1963. La sua tesi era che Pio XII non aveva fatto quel che poteva e doveva fare in difesa degli ebrei. A parte il chiasso nell'opinione pubblica, il contenuto della prova era semplicemente dilettantesco, e diversi ebrei ben informati criticarono fortemente l'autore.
Nel 1968 fu tradotto in italiano un libro scritto a New York: "Morte a Roma". Quando ne fu tratto un film, l'autore, Robert Katz (ebreo), fu condannato dalla Corte di Cassazione per diffamazione.
Bisogna segnalare due libri di storici ebrei: La Chiesa cattolica e la Germania nazista, di Gunther Lewy, e Pio XII e il Terzo Reich, di Saul Friedlander, apparsi pure negli anni '60. Ma per ambedue troviamo un giudizio fortemente negativo di uno storico di fama internazionale, il gesuita P.Robert Graham, e di un'autorità incontestabile, Robert Kempner, sfuggito al regime nazista e poi avvocato dell'accusa al processo di Norimberga: "Nessuno dei due offre ragioni per cambiare questa opinione" (di energica difesa di Pio XII).
in questi ultimi anni lo scrittore americano John Cornwell col suo libro Il Papa di Hitler, accusa Pio XII addirittura di essere fautore del nazismo, e pretende di aver documentato la sua tesi con ricerche fatte nell'archivio della Segreteria di Stato, primo ed unico a consultare tali archivi.
Gli risponde proprio uno storico ebreo, Michael Marrus: "Il libro di Cornwell? Superficiale e scandalistico... Sul piano accademico, l'opera di Cornwell non ha valore: si basa su pochi documenti già noti da anni e sostiene la sua tesi in modo superficiale" (Cf. Avvenire, 25 novembre 1999).

Il nostro appoggio va a tutti coloro che si adoperano con studi e ricerche storiche nel voler cancellare le volgari calunnie che infangano il nome di un grande Papa.

sabato 15 settembre 2007

Ruini e l'aborto




Si è parlato delle oltraggiose parole di Ruini a proposito dell'aborto.
Il vegliardo ha osato esprimere opinione in Italia!
Ha detto testualmente "non ci sono i presupposti per eliminare la legge sull'aborto,ma modificare la legge è doveroso"

Come ben sappiamo tutti,la laicità e la civiltà dello stato si misura da quanta fantasiosa sia la libertà di abortire.
In attesa di chi ci regali "la pillola del terzo anno",proviamo a prendere in considerazione l'opinione del prete.

La legge pressappoco dice così : "entro il primo trimestre si può abortire senza alcun controllo medico, entro il secondo trimestre si può abortire qualora la madre abbia disagio dalla menomazione fisica del feto accertata dal medico"

Fa pensare...Ora,a prescindere che il vecchiaccio,in quanto prete, deve solo star zitto, vediamo che conseguenze ha questa legge.
In effetti non ha alcuna base scientifica. Quale sarebbe il criterio scientifico per tale legge? Nessuno.

Il periodo embrionale non finisce alla nona settimana,ma alla quinta.
L'organogenesi è completata al secondo mese,non al terzo.
L'amniocentesi diagnostica di malattia si fa alla fine del 4° mese:il sesto mese è tardissimo.
Giusto per capire di cosa stiamo parlando:al sesto mese gli organi sono tutti formati,il feto pesa intorno ad un chilo ed è più grande di quello che ho messo in foto.
Per farvi capire lo stato di salute,considerate che chi vi scrive è nato di poco più di un chilo e senza alcun supporto medico è cresciuto serenamente per toccare i 185cm di altezza a fronte di 95 kg di peso.

Qual'è il problema allora?
Con gli sviluppi in ambito di rianimazione,l'aborto compiuto al sesto mese viene definito pre-parto e il feto è da considerarsi vitale e perfettamente salvabile.

Il che vuol dire che ci si trova con un bambino vivo,che i genitori vogliono morto,ma che è uscito vivo e i medici hanno deontologicamente il dovere di salvare. Un bel problema.

E bravo il vecchiaccio...veramente un bel problema! Mi stupisco di come non sia venuto in mente aglli illuminati atei anticlericali e sia venuto ad un vecchio prete reazionario.

E allora con una legge così problematica che fare? Forse sarebbe ora di cambiarla come suggerisce il vecchio prete...
Si potrebbe aggiornare ai progressi della medicina e mettere come primo step la quinta settimana(fine della fase di embriogenesi) e secondo step la quindicesima settimana(generosamente oltre il momento utile per fare un'amniocentesi sicura).


Questa sembra una modifica decente,fermo restando che la mia condanna all'aborto è quasi totale e questa modifica non sarebbe certo soddisfacente.
Uno stato che invece che sostenere le famiglie dal punto di vista economico e psicologico,permette,incentiva e consiglia(nei consultori) l'aborto per i motivi più pazzeschi è uno stato malato.

mercoledì 5 settembre 2007

Considerazioni



la Reale situazione della società dei giovani italiani non è chiara alla maggior parte della società stessa. Non sono certo io un sociologo,non è mio compito nè sarei capace di suddividerla in gruppi,sottogruppi e magari usare paroloni da grande giornalista, ma credo di non dire il falso se dico che oltre l'80% per cento della suddetta società è.....MERDA.
Si si....avete letto bene!!!(Molti di voi a questo punto si chiederanno se sono pazzo o magari il solito megalomane che si crede il migliore di tutti...non è così.)
Sono uno a cui sta profondamente in urto la posizione di quella massa di testicoli giganti che si definisce la sinistra italiana e odio alla stessa maniera l'altra parte:la destra....per interderci la destra di Berlusca-Kippà Fini-Bossi etc. etc.
Penso fermamente che i giovani d'oggi abbiano grandi qualità...ma sono...SIAMO troppo viziati e corrotti da questo sistema che ci circonda per dimostrare,anche solo a noi stessi,di averle.
Una buona parte di questa società lavora o frequenta l'università o il mondo della scuola e lo fa con ottimi risultati,un'altra parte fa tutt'altro e anche in quel caso lo fa con "ottimi risultati", ma tutti o meglio,la maggior parte di questi giovani non si rende conto dello stato di stupidità e schiavitù a cui siamo arrivati.
Mi spiego meglio. Crediamo di vivere in uno stato democratico, in cui ognuno è libero di pensare e agire liberamente,sempre nel rispetto di determinate leggi, e non ci rendiamo conto che tutto ciò che ci circonda ci viene imposto dall'alto,dal governo che o di destra o di sinistra,dall'indomani dello spoglio elettorale inizia a bombardarci di notizie false,rigirate e presentate ai nostri occhi e orecchie in maniera capovolta,che ci vieta di indagare su determinati argomenti della nostra storia,che ci da il "diritto" di studiare,con costi sempre più elevati,all'interno di strutture fatiscenti e da libri che qualcuno ha scritto secondo un suo modo di pensare,e non presentando oggettivamente i fatti per quelli che sono, tutto per un solo scopo... quello di plagiare una società di dementi che ha come unico problema quello di cambiare la suoneria del cellulare o di fare più soldi e più velocemente possibile per poter acquistare la macchina migliore o poter vestire alla moda,senza però nemmeno chiedersi se queste "cose" le ha inventate qualcuno o se crescano sugli alberi come le mele.
Crediamo che l'Italia,la Francia,la Germania,l'Inghilterra siano Stati liberi,facenti parte di un grande continente l'Europa e non ci rendiamo conto del livello di profondo servilismo a cui siamo arrivati nei confronti dell'America,e la ringraziamo di esserci venuta a "liberare"...di averci dato la libertà... si ma quella di scegliere tra il Mcdonald o i vari Burger del caso, che ha imposto un'egemonia di mercato al mondo intero e la chiama globalizzazione(dove il forte vince e si arricchisce e il debole soccombe come nella giungla), e tutto questo lo chiama progresso;
che ci da la libertà di acquistare il petrolio a X dollari al barile (sempre in crescita);
che ci permette di acquistare liberamente i prodotti del lavoro di schiavi che le sue multinazionali hanno in tutto il mondo;
che convince il governo italiano a partecipare a una guerra di conquista per meri scopi economici delle summenzionate multinazionali affinché arricchiscano i loro profitti e aumentino il loro numero di schiavi,dietro la falsa bandiera della guerra al terrorismo e del trionfo della democrazia sul tirannia;
che convince coloro che ci governano a far partire i nostri soldati per un terra straniera e a farli morire in difesa di pozzi di petrolio dietro la scusa della libertà di un popolo che non ha mai chiesto di essere "liberato", mentre in italia,in certi quartieri delle nostre città, la malavita si arricchisce alle spalle di poveri lavoratori e uccide i loro figli liberamente per strada perchè il numero di agenti delle forze dell'ordine è basso perchè sottopagato e impegnato altrove.
Un'America che crediamo colpita da terroristi che guidano aerei di linea di cui non si trovano le scatole nere e le uniche due ritrovate sono mute(primo ed unico caso nella storia dei disastri aerei);
un'America che ha iniziato una guerra che guarda caso conviene molto in termini economici a coloro i quali stanno al governo,nell'asse industriale-militare e che controllano i media e le grosse banche di investimento(la maggior parte sono ebrei) e ad Israele,la "povera" "piccola" Israele che recita il ruolo dell'eterna vittima con 300-500 bombe atomiche,che si ritrova a combattere palestinesi(anche bambini di 9 anni) armati di pietre,molotov e qualche mitra di fabbricazione russa. Israele che ha tutti gli interessi a continuare una guerra (che buona parte dei Generali Americani definisce persa in modo totale) solo per allargare il proprio dominio sull'area del medio oriente.
Dico crediamo...ma sono convinto che una gran parte dei giovani italiani non sappia niente o quasi niente di tutto ciò e di molte altre cose ancora.
Ma è sempre pronta a dare dell'antisemita o razzista a uno come me,a criticare la Chiesa che dice ai suoi fedeli cattolici che la famiglia eterosessuale è l'unica e vera forma di famiglia(e non impone il proprio pensiero a nessuno);a lamentarsi se per una festa patronale si sparano i fuochi alle 24 ma che non si lamenta se una accozzaglia di froci invade le strade della propria città,bloccando il traffico e l'intera viabilità e praticando il sesso liberamente davanti l'ingresso di un asilo, perchè ognuno ha il diritto di esprimersi come e dove vuole.
Giovani che vogliono che la Chiesa paghi L'ICI su opere ed edifici che in molti casi hanno costruito i propri avi,soprattutto a proprie spese spontaneamente perchè mossi da particolare devozione e che invece votano gente che si droga,che è pluri-indagata che magari è stata anche condannata e che acquista potere e si arricchisce alle spalle di tutti.

Concludo dicendo che i giovani italiani dovrebbero solo ricordare che sono i nostri avi che hanno insegnato al mondo a camminare.
Cerchiamo di esserne degni.

Leonardo Zappalà