Google
 

sabato 23 febbraio 2008

La nostra posizione

Si avvicinano le elezioni del 13 aprile. E' il momento di mostrare chiaramente le nostre posizioni: su queste verrà scelto lo schieramento politico che avrà il nostro appoggio. (Per evitare di essere troppo prolisso sono costretto a rimandare il lettore agli articoli precedenti se volesse approfondire qualche punto. E' possibile aiutarsi con la ricerca delle parole-chiave nel motore di ricerca interno o con le etichette)

1) A sostegno della Vita.
Abrogare la 194 è attualmente impossibile. Chiediamo che venga modificata e applicata. Quindi ci auspichiamo
a) un sostanzioso sostegno economico alle donne con basso reddito che non potrebbero portare avanti la gravidanza. Durante la gravidanza e per i primi 2 anni della vita del bambino.
b) un sostegno psicologico alle donne che, vittime di violenza o di pressioni esterne, non sono mentalmente in grado di dare alla luce il figlio.
c) Dare sepoltura ai bambini abortiti (cosa attualmente consentita dalla legge, su richiesta)
d) Corretta informazione in merito alla possibilità dell'abbandono del figlio in ospedale e dell'affidamento a strutture specializzate. Mantenendo la possibilità da parte della madre, un giorno e se lo vorrà, di ritrovare il suo bambino.
e) Riconoscere il valore infinito della vita umana fin dal suo concepimento con una corretta informazione scientifica.
Che l'aborto sia l'ultima spiaggia. Non un metodo contraccettivo o un'arma al servizio dell'eugenetica.

Contro ogni droga. Aiuti sanitari a tossicodipendenti e inasprimento delle pene per i spacciatori. Ridimensionamento della dose personale (scelleratamente aumentata dalla ministro Turco).

Sgravi fiscali per le famiglie numerose.

Contro l'eutanasia e contro l'accanimento terapeutico. Fornire al paziente terminale alimentazione, cura del dolore e sostegno psicologico. Nei casi ingestibili anche indurre il coma. Anche se dovesse anticipare la morte.

2) Pace.
Quindi contro ogni guerra di conquista. Soprattutto quelle che non ci appartengono come accade sul fronte afgano ed iracheno. Il nostro servilismo nei confronti degli USA non costerà altro sangue italiano.

3) Difesa della famiglia
Quella tradizione, formata da un uomo e una donna. Quindi ci esprimiamo contro il matrimonio tra omosessuali. D'altro canto siamo contrari ad ogni forma di razzismo. Non trovo nessun problema se un omosessuale vuole lasciare al compagno i suoi averi in eredità (ovviamente mantenendo la legittima) o andarlo a trovare in ospedale.

4) Controllo dell'immigrazione
Umano rimpatrio dei clandestini, miglioramento delle condizioni dei centri di accoglienza, rimpatrio coatto degli immigrati che si macchiano di reati. Dall'altro lato ci auspichiamo un inasprimento delle pene per i datori di lavoro che sfruttano gli immigrati facendoli lavorare in nero in condizioni inaccettabili.

5) Corporazioni in difesa dei lavoratori
Corporativismo, al posto di sindacati che, quando non corrotti o servi del potere, spesso mostrano un'ottusità singolare. Tutelare i lavoratori nella ricerca della pace sociale, aumentando indirettamente la qualità del lavoro.

6) Contro la massoneria
Che muove come pupazzi i nostri politici. Contro ogni servilismo verso Stati oltreoceano.

7) Lotta contro la mafia
Instancabile lotta. Armare la magistratura di leggi efficaci per smantellare una delle piaghe della nostra terra.

8) Riconoscere il valore della Chiesa Cattolica
Sacra Istituzione a cui dobbiamo millenni della storia della nostra terra. Respingere il laicismo che vuole tappare la bocca alle persone colpevoli esclusivamente di avere Fede.

9) Case per il popolo
Attualmente sono insufficienti. Se esci di casa puoi trovare un altro che si è barricato dentro casa tua e neanche la polizia li può fare sloggiare. Una vergogna.

10) Libertà di parola
Cancellare i reati d'opinione e ogni legge liberticida. Mancino-Scelba in primis. Presto scrivere un libro potrebbe portarti in galera. Austria docet.

11) A sostegno delle popolazioni vittime di violenza.
Alludo alla Palestina, ma anche a tutte le altre popolazioni in Birmania, in Darfur o in ogni altra parte del mondo.

Mi dicono che alcuni punti sembrano scritti da uno di destra, altri da uno di sinistra. E' la dimostrazione che non obbedisco a nessuna logica di partito. Alle urne, da uomo libero.

Nessun commento: