domenica 3 giugno 2007
Curiosità dal mondo
Apprendiamo e pubblichiamo questa notizia
ANSA del 27 maggio
Gay drogati e infettati con il virus HIV
Bruxelles: Drogati, violentati e infettati con il virus dell’Hiv, che provoca l’Aids: questa la sorte riservata a diversi gay olandesi che hanno raccolto l’invito, lanciato sul web, a partecipare a piccanti festini privati.
Teatro della vicenda la città universitaria di Groningen nel nord del Paese, un centro di meno di 200 mila abitanti, al confine con la Germania. La polizia era stata allertata genericamente già circa un anno fa, nel giugno 2006, ma allora si era limitata ad avvertimenti pubblici per evitare che gli omosessuali raccogliessero inviti per droga-party.
Poi l’impennata del numero degli ammalati di AIDS, raddoppiati in città nel giro di un anno, e le prime denunce fino all’arresto di quattro uomini, tre considerati gli ideatori delle orge ed uno per aver fornito la droga.
Nel febbraio scorso quattro omosessuali, di età compresa tra i 25 e i 50 anni, hanno trovato il coraggio di raccontare alla polizia le violenze e i maltrattamenti.
Dopo la diffusione della notizia, se ne sono aggiunti già altri otto che hanno detto di aver subito lo stesso trattamento.
Molti altri, secondo i media olandesi, potrebbero ancora temere di manifestarsi, magari perchè hanno anche legami e affetti eterosessuali.
I tre finiti in carcere sono una coppia di omosessuali di 48 anni, tra cui un infermiere, ed un altro gay di 33 anni, tutti sieropositivi.
Messi alle strette, hanno confessato che anch’essi si sono iniettati a vicenda il loro sangue contaminato, che tutto questo li eccitava e che solo così, infettando i loro partner, potevano, durante i festini, avere dei rapporto sessuali considerati “puri”.
“Più il cerchio dei sieropositivi era largo, più c’era la possibilità di avere rapporti non protetti, questa era la logica che animava il terzetto”, ha spiegato il capo della polizia ai giornalisti ieri in una conferenza stampa.
Con i tre omosessuali, il 13 maggio scorso, è stata arrestata anche una quarta persona accusata di aver fornito la droga per i festini.
Si parla di migliaia di pastiglie di ecstasy, ma anche di Ghm (Gamma-idrossibutirrato), definita droga da stupro, che rendeva le vittime prive di conoscenza dopo essere stata assunta, a loro insaputa, anche versata in una normale bevanda.
Una grande quantità di stupefacenti è stata poi sequestrata a casa degli arrestati.
La vicenda ha creato choc e costernazione in tutta l’Olanda, ma soprattutto nella popolazione omosessuale olandese, abituata a vivere in un Paese dove feste tra gay, anche condite dall’assunzione di stupefacenti, non sono considerate poi così stravaganti.
“Ma da qui ad arrivare a drogare e violentare i propri partner è altra cosa, supera l’immaginabile”, affermano i rappresentanti delle associazioni per la difesa dei gay.
I tre arrestati sono accusati di gravi lesioni con l’aggiunta della premeditazione e ora rischiano almeno 16 anni di carcere.
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2 commenti:
ho paura che gli ideatori del droga party non siano stati poi così originali. diverse fonti parlano dell'HIV come un virus sintetizzato in laboratori U.S.A. testato prima sulle scimmie e reso successivamente compatibile con l'organismo umano. le stesse fonti ritengono che l'utilizzo del suddetto virus dovesse essere tipo arma batteriologica. il progetto abbandonato perchè avente una progressione troppo lenta o forse sfuggito di mano o addirittura per un esperimento, è stato volontariamente diffuso in Africa dove i rapporti sessuali non sono certo protetti e dove la promisquità è di casa. il virus sarebbe stato duffuso poi ad altre minoranze sociali, gli omosessuali, lasciando trasparire qualcosa che ha poco di diverso con gli stermini nazisti... solo più subdolo. si spiegherebbe così il contagio quasi esclusivo a questi gruppi soprattutto agli inizi degli anni '90 quando il virus era in rapida espansione.
Ettore
Ettore,permettimi di dubitare.
Ora,sono uno dei più grossi complottisti d'Italia,ma questo complotto lo trovo un pò grosso...
Ti invito eventualmente a fornire la fonte di questa teoria.
Trovo più plausibile l'opinione corrente della scienza secondo la quale il virus si è diffuso a causa di rapporti sessuali con scimmie. L'espansione nei primi anni 90 ha colpito le classi più promiscue.
Comunque a me non sconvolge tanto questo quanto il manifesto odio per l'umanità degli organizzatori e di chi partecipava.
Odio che si espleta addirittura col compagno,dimostrando quanto alterata sia la sessualità in questi individui. Malattia mentale e morale,a mio parere.
Invito a confrontare con l'articolo "leggendo qua e là a proposito di pedofilia". Vedrete che questo odio è ammesso da Aldo Busi
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